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"La notte delle streghe" di San Giovanni in Marignano (RN)


LA NOTTE DELLE STREGHE
La notte di San Giovanni Centro storico, piazza e vie adiacenti San Giovanni in Marignano (RN)



La manifestazione “La Notte delle Streghe” di San Giovanni in Marignano (provincia di Rimini)  giunge quest’anno con enorme successo alla sua XXV, edizione in programma dal 19 al 23 giugno 2013 . Anche quest’anno si alzerà il sipario sulla manifestazione, per cinque giorni di impedibili spettacoli di artisti italiani e stranieri, anteprime, eventi, spettacoli di strada, maghi, giocolieri, mimi, musicisti, animatori, mangiafuoco… Chi passeggia per le vie del borgo durante le serate della manifestazione, può assaporare l’alchimia del mercatino magico, con i suoi prodotti artigianali, le essenze, i gusti, i manufatti e gli unguenti a base di erbe, e contemporaneamente degustare le proposte enogastroniche di ristoranti ed associazioni locali e, come ogni anno, salutare l’arrivo dell’estate nella Riviera Romagnola ricordando riti e tradizioni folcloriche propiziatorie e concludere la manifestazione con il tradizionale ed evocativo “Rogo della Strega” nell’Alveo Ventena che si svolgerà alla mezzanotte del 23 giugno.
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La manifestazione affonda le sue radici nella più antica ritualità legata agli astri ed al ciclo agrario. Nel corso della storia alla festa pagana del solstizio d'estate, via via condita in Romagna di superstizioni e ritualità popolari, si legò la celebrazione religiosa di San Giovanni, il santo patrono da cui il paese prende il nome. Secondo i proverbi popolari in questa notte “tutto può accadere e a tutto si può rimediare”. Per questo alla festa si associano tante superstizioni, al punto che la notte di San Giovanni è tradizionalmente conosciuta come la Notte delle Streghe, all'insegna del folclore e della superstizione. La tradizione vuole infatti che in questo particolare momento astrale le streghe si radunassero nei crocicchi della strade per espletare i loro sortilegi, dal momento che a loro volta erano favorite dalle speciali potenzialità dell’acqua di San Giovanni. La leggenda vuole inoltre che Artemisia, la strega buona della Valconca, abitasse a San Giovanni in Marignano, luogo di streghe, inganni e superstizioni fin dal Medioevo.



Artemisia, conosciuta come la strega buona della Valconca, prende il suo nome dalla nota pianta color rosso sangue. Da alcune testimonianze sembra che la strega sia vissuta intorno all’800, quando divenne famosa per il Rito dell’Olio contro il malocchio e per l’esercizio della magia buona in contrapposizione alla vicina nemica, la Strega del Foglia che, in cambio dei benefici, richiedeva il sacrificio di bambini.
Leggenda vuole che Artemisia fosse anche un’esperta interprete dei tarocchi e, nelle notti d’estate, molti ricorrevano ai suoi poteri per propiziarsi l’amore, la salute ed il benessere.
L’antico rito dell’olio
Il rito prediletto dalla strega Artemisia era appunto il rito dell’olio, da praticarsi nelle sole notti di luna piena per scoprire se la persona interessata avesse o meno subito il malocchio. Il rito è caratterizzato simbolicamente dal numero sette. Posta una scodella o un piatto da cucina con dell’acqua sulla testa dell’interessato, si versano sette gocce d’olio e, a seconda della conformazione che assumono, permettono di dedurre se la persona abbia o meno subito il malocchio. Per allontanare il malocchio, una volta gettata via l’acqua si eseguono sulla testa sette croci con un ramoscello d’ulivo benedetto, ripetendo la formula ed il rito fino a che le gocce non restano intatte al contatto con l’acqua.


Periodo di svolgimento: 
dal 19/06/2013 al 23/06/2013 
Orario: dalle 21.00 alle 24.00 


Ingresso: gratuito 

Programma: Per cinque giorni dal tramonto fino a notte fonda artisti italiani e stranieri, spettacoli di strada, maghi, musici, chiromanti, fachiri e giocolieri si avvicenderanno riempendo di alchimia tutto il paese, in una manifestazione giunta con successo alla sua XXV edizione.
 La kermesse degli artisti sarà allietata anche dal mercatino magico, ricco di prodotti artigianali, essenze, manufatti ed unguenti a base di erbe. Si potranno inoltre assaggiare menu a tema proposti da ristoranti ed associazioni locali e come ogni anno salutare l’arrivo dell’estate ricordando riti e superstizioni della tradizione e concludere la manifestazione con il tradizionale e propiziatorio “Rogo della Strega” nell’Alveo Ventena.


San Giovanni in Marignano e’ facilmente raggiungibile con vari mezzi di trasporto.
In Auto: Autostrada A14, uscita Cattolica – San Giovanni – Gabicce.
In Aereo: Aeroporto Internazionale “Federico Fellini”, collegato alla stazione FS di Rimini con il bus n. 9 ogni 30 minuti.
In Treno: linea Bologna – Ancona, stazione di Cattolica – San Giovanni – Gabicce.
In Autobus: Agenzia Tram Servizi Rimini, Linea 134 dalla stazione di Cattolica.
Sito ente:  http://www.comune.san-giovanni-in-marignano.rn.it   


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foto prese da web-precedenti edizioni 
piazza Silvagni San Giovanni in Marignano 









PUNTI INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Comune di San Giovanni in Marignano (Informazioni) Piazza Silvagni 12 - 47842
San Giovanni in Marignano (RN)
- Tel: ++39 0541 828165 - 828124 - Fax: ++39 0541 828182
Orario giorni feriali: 08.00 - 14.00
Orario giorni festivi: chiuso
 turismo@marignano.net


1 Giugno la Festa del Bambino in Romania






La festa del bambino è celebrata nel mondo in diversi giorni. Oggi 1 Giugno, in Romania si festeggia la Festa del Bambino. Anche in altri paesi Est-Europei, come la Polonia, la Bulgaria o la Reppublica Ceca. La tradizione vuole che in questo giorno i genitori comprino piccoli regalini e dolci, a scuola non ci sono le lezioni e si organizzano piccoli spettacoli e festicciole. In tutte le città si organizzano spettacoli, feste, attività, laboratori , concerti nei parchi e centri commerciali.




Polpette alla paprika affumicata con sugo di pomodoro e erbe aromatiche di Provenza / Chiftele cu paprika afumată in sos de rosii si ierburi de Provence


Accentando l'invito di Cuki & Cannamela di provare la loro cucina "al sacco", ho preparato queste polpette al sugo. Una ricetta veloce e gustosa , non troppo elaborata, come quasi tutte quelle che faccio.
Cucinando con i sacchetti da forno Cuki, puoi preparare i piatti dietetici ma non solo, sia nel forno tradizionale sia a microonde, senza sporcarlo. Ti permettono di cuocere con pochi grassi o senza , esaltando il sapore dei tuoi cibi.
Le erbe aromatiche e le spezie sono una componente preziosa in cucina. Rendono i piatti più saporiti, conferiscono aroma e gusto,  consentendo di ridurre l'uso del sale da cucina.
Con le spezie e le erbe aromatiche Cannamela e il sacchetto da forno CUKI puoi esaltare la tua creatività in cucina ,personalizzando le tue ricette come preferisci.
Questa ricetta insieme a tante altre ricette si trovano su Facebook, sulle pagine di  Cannamela e Cuki,dove potete votare la vostra ricetta preferita .

Ingredienti:
 per le polpette
 300g. di carne macinata di manzo
 1 uovo
 1 cucchiaio colmo di paprika affumicata Cannamela
 1 cucchiaino di aglio macinato
 una macinata di pepe Melegueta –grani del Paradiso Cannamela
 sale
 per sugo 
 400 -500 ml. di passata di pomodoro o pomodoro a cubetti
 1 cipolla piccola
 1 cucchiaio di erbe aromatiche ricetta di Provenza Cannamela
sale
 3 cucchiai di olio di oliva extravergine
 1 sacchetto forno cottura dietetica Cuki

Preparazione: 
In una ciotola mettere la carne macinata con l’uovo , la paprika affumicata ,aglio ,sale e 3-4 giri di pepe Melegueta con tappo macina. Aggiungete una tazzina da caffè con l’acqua, solo nel caso in quale il composto delle polpette è troppo asciutto. Mescolare bene per incorporare tutti gli ingredienti. Formare delle polpette . Tagliare finemente la cipolla . Appassire con l'olio la cipolla ,giusto per ammorbidirla. Spegnete il fuoco . In una ciotola, mettere la passata di pomodoro , la cipolla rosolata , le erbe aromatiche di Provenza ,sale . Mescolate tutto. Aprire il sacchetto Cuki e inserire dentro le polpette .Adagiare il sacchetto in una teglia da forno. Con un mestolo, mettere sopra il sugo di pomodoro .Chiudere il sacchetto con il laccio senza stringere troppo(lasciando spazio per fuoriuscire il vapore) , a 4-5 cm. dall’estremità . Cuocere per circa 30-40 minuti a circa 200° . Togliere le polpette dal sacchetto . Cospargere le polpette con il prezzemolo tritato e servite ben calde.






"Chef Moi"-una ricetta per vincere il Cous cous Fest



Carissimi blogger e appassionati di cucina, anche quest'anno Bia, azienda italiana che produce semola biologica di alta qualità, ha dato il via al concorso "Chef Moi".



 Se pensi che il tuo Cous Cous sia così buono da poter competere al Cous cous Fest, inviaci la ricetta, se sarà davvero buona potrai vincere una vacanza nella splendida San Vito Lo Capo (provincia di Trapani) e vivere da protagonista la XVI edizione del "Cous cous Fest", il festival internazionale dell'integrazione culturale.


Hai tempo fino al 15 luglio per iscriverti!

Seguite :
-su fb alla pagina https://www.facebook.com/biacouscous per vedere tutte le foto della scorsa edizione e ricevere tutti gli aggiornamenti
-su twitter : https://twitter.com/Bia_couscous

 Vi aspettiamo al Cous cous Fest dal 24 al 29 settembre 2013!

Torta salata con pollo, formaggio e piselli / Tarta sarata cu pui ,branza si mazare



Le torte salate sono facili da preparare e ottime in ogni occasione. Questa torta,  lo fatta con dei avanzi di pollo e piselli ,che avevo nel frigorifero . 


  Ingredienti:
-1 sfoglia brisée o sfoglia
-100 g .di piselli
-6 fettine di formaggio fuso Emmental Inalpi
-una fetta grande di petto di pollo arrosto o lesso
-3 cucchiai di passata di pomodoro o pomodoro a cubetti
-2 uova
-2 cucchiai di panna da cucina
-3 cucchiai di formaggio Grana grattugiato
-sale e pepe q.b.

Preparazione:
Tagliate a cubetti il petto di pollo .Stendete la pasta brisée (sfoglia) sopra la carta da forno, in una teglia tonda. Mettete sopra le fettine di Emmental. Aggiungete sopra il  petto di pollo tagliato a cubetti e i piselli.  In una ciotola sbattete le uova, con  la panna ,la passata di pomodoro , formaggio Grana ,sale e pepe . Versate il composto sopra , spolverizzate con Grana grattugiato e un po' di pane grattugiato , ripiegate i bordi. Infornate in forno già caldo a 180° per circa 40-45 minuti o finché la torta diventa dorata. Prima di servirla , lasciatela circa 10 minuti che si raffreddi . E' buonissima anche fredda.





Venezia

Venezia è sempre Venezia, città eternamente romantica. Mercoledì scorso, io e il mio marito, abbiamo passato una bella giornata a Venezia insieme con i nostri amici. Per voi una passeggiata virtuale...una bella raccolta tra le foto scattate da me. Ciao ...a presto metterò una ricetta!

Cateva fotografii facute miercurea trecuta in Venetia , unde am fost in plimbare cu prietenii nostrii. 










Ponte dei Sospiri
















Basilica di San Marco 

Piazza San Marco

Palazzo Ducale

Il campanile di San Marco 




Ponte di Rialto


Pasqua ortodossa ...e Paste Fericit !

Oggi 5 maggio, i fedeli ortodossi celebrano la Pasqua. Questa'anno la data della Pasqua ortodossa non coincide con quella della Pasqua cattolica. La chiesa ortodossa segue il calendario giuliano e non quello gregoriano, anche se a volte le due festività cadono nello stesso giorno. Per la chiesa ortodossa è la festa più importante, che si trascorre in famiglia e con gli amici, mentre durante l'intera settimana santa si hanno celebrazioni speciali. In Romania, il Sabato Santo si tiene la processione, poi alla messa di mezzanotte, i fedeli tengono in mano delle candele che devono portare accese fino a casa, senza farle spegnere. Poi, la Domenica di Pasqua si celebra con un pranzo in famiglia, il pranzo include le uova dipinte di rosso, ma anche di altri colori, come verde, blu, giallo, oppure dipinte, sempre artigianale, con diversi modelli. Esiste anche l'usanza di scontrare le uova, senza che l'uovo si rompa. Si pronuncia la frase "Hristos a Inviat!",  in italiano "Cristo è Risorto " e l'altro risponde " Adevarat a Inviat"... "Vero è Risorto!"
 Oltre le uova sode colorate , il panettone fatto in casa ,cozonac ( molto simile a quello italiano con il cacao e noci, semi di papavero, lokum ), fa parte del pranzo di Pasqua, e l'agnello cucinato in vari modi, in brodo e arrosto. L’antipasto è sempre fatto con le interiora del agnello, si chiama drob.
Un altro dolce tradizionale della Pasqua in Romania è pasca.
Pasca è una specie di torta dolce con ripieno di formaggio fresco (simile alla ricotta ), uova ,zucchero e uvetta .Viene fatta solo una volta all'anno dai cristiani per la Pasqua. Ha una forma circolare per simboleggiare la culla di Gesù , al centro una croce di pasta, che ricorda Gesù crocifisso e l'impasto intrecciato sui bordi. Di solito si prepara con l'impasto di cozonac.
La Pasqua, io lo già festeggiata ,sono cattolica. Per potermi sposare in Italia in chiesa ,oltre 20 anni fa, ho cambiato la religione.
La mia famiglia ,parenti e i miei amici ,oggi festeggiano la Pasqua . Per loro, vorrei fare i miei auguri di Buona Pasqua!

Paste Fericit! 






Frittelle di ceci / Gogosi cu naut


Frittelle di ceci, un ottimo antipasto sfizioso e gustoso.


Ingredienti:

-250 g farina di ceci (io Molino Chiavazza )
 -200 ml. acqua
 -80 g ceci precotti
 -2 cucchiai di Grana o Parmigiano grattugiato
-1 cucchiaino di aglio granuli o polvere
 -sale
- pepe
-curcuma
-olio di semi per friggere (io di girasole)

Preparazione: 
 Mescolate in una ciotola la farina di ceci con l’acqua ,un pizzico di sale ,l'aglio, i ceci precotti frullati al mixer .Aggiungete la Grana grattugiata ,un pizzico di curcuma e pepe. Mescolate bene per risultare un composto omogeneo. L'impasto non deve essere troppo denso o troppo liquido. Aggiungete l'acqua  o farina ..se bisogno. Si prende una cucchiaiata d’impasto e si friggono nel olio ben caldo, a fuoco moderato da entrambi i lati. Mettete le frittelle sulla carta da cucina per assorbire l’olio .
Servite subito calde.
-La ricetta lo presa dal blog Angolo cottura di Mirtilla e poi lo modificata un po', ho aggiunto il formaggio e l'aglio. 









L’Emilia migliore per contrastare la crisi




Reggio Emilia promuove dal 23 al 26 Maggio il Parmigiano Reggiano e i suoi protagonisti. 

Si terrà a Reggio Emilia, dal 23 al 26 maggio la manifestazione “In Forma RE”, incentrata sulle imprese e sulla tipicità dei prodotti reggiani ed in particolare sul Parmigiano Reggiano. Coinvolgendo tutta la filiera di produzione e trasformazione dei prodotti locali, saranno mostrate le eccellenze del territorio al grande pubblico, a operatori del settore, investitori, turisti e giornalisti di diversi Paesi. La kermesse rientra nel progetto di marketing territoriale 2013 promosso dalla Provincia di Reggio Emilia, che considera il territorio un insieme di ambiente, storia, cultura, scuola, paesaggi, produzioni, imprese, solidarietà e associazionismo, con lo scopo di ottenere maggiore visibilità e opportunità di lavoro, sia nei settori tradizionali che in quelli innovativi. Mettendo insieme forze economiche e sociali, la provincia viene quindi promossa come un brand unitario e ciò consente alle imprese locali di aggiungere al proprio, già prestigioso, un marchio territoriale dal valore sinergico.

 “La terra reggiana è, nel senso comune di molti, il luogo del civismo e della partecipazione, dell'accoglienza e del buon vivere, della qualità dei prodotti e del buon carattere dei suoi abitanti: in una parola, il luogo della civiltà. Ma tali caratteristiche non sono mai state ‘organizzate’ e presentate unitariamente all'esterno “ ha dichiarato Sonia Masini, presidente della Provincia di Reggio Emilia, che ha fortemente voluto l’iniziativa. “Molto di ciò in cui è identificabile Reggio Emilia è riconducibile all'essenza dell' Emilia, alla percezione positiva che di essa ha il mondo. Meglio sarebbe perciò promuovere l'Emilia come brand unitario e ciascuna sua parte come elemento di arricchimento di un insieme di grande valore e questo può essere un buon inizio. Occorre quindi unire tutte le forze più attive e propositive per creare nuova occupazione, attrarre investimenti e drenare nuove risorse verso imprese e persone, diversificando l'economia e facendo perno sulle eccellenze esistenti, che in Italia esistono e sono forti, ma vanno meglio organizzate e proposte

 I quattro giorni della manifestazione si incentreranno sulle seguenti componenti: 
 - Esposizione delle eccellenze del territorio con focus sui settori enogastronomico, sanitario, educativo, industriale e di svago;
 - Workshop divulgativi con esperti che affronteranno temi quali internazionalizzazione, imprese, enogastronomia, educazione e turismo sulla base dei valori del brand di Reggio Emilia;
 - Business matching per creare concrete opportunità d’impresa e di lavoro facendo incontrare domanda e offerta.

Il clou mediatico delle giornate sarà costituito da “Chef all'Opera”, Venerdì 24 Maggio dalle ore 19.30, presso il Teatro Valli (Piazza Martiri del 7 luglio), durante cui chef stellati si esibiranno interpretando la propria arte culinaria al cospetto del Parmigiano Reggiano.

 Degustazioni, esposizioni e conferenze culmineranno domenica 25 maggio all’insegna dello sport con una maratona cittadina.
 Per la gestione dell’iniziativa si è costituito un Comitato promosso da Consorzio Parmigiano Reggiano, Consorzio dell'Aceto Balsamico, Consorzio del Lambrusco, Società Matilde di Canossa e sostenuto da Provincia, Camera di Commercio, Enti Locali, Associazioni e Privati.

 Per il programma completo della manifestazione si veda www.in-formare.org

 Informazioni per la stampa: Report Porter Novelli Tel. 027015161

Ciambella al caffè e cocco / Chec cu cafea si cocos




Questa ciambella è ottima per una colazione gustosa o a merenda per accompagnare un buon thé. Ho trovato una ricetta dei muffin al caffè e latte di cocco, solo che ho preferito cambiarla, cosi ho trasformato i muffin a forma di ciambella. Muffin o ciambella ..non importa ...è un dolce davvero soffice e buono !


Ingredienti
280 g. di farina 00 ( io Molino Chiavazza )
3 cucchiaini di lievito in polvere
120 g di zucchero di canna
2 uova grandi
200 ml di latte di cocco
90 g. di burro fuso e lasciato raffreddare
2-3 cucchiai di caffè solubile
2 cucchiai di acqua bollente
40 g. di farina di cocco


Preparazione
Setacciate la farina con il lievito in una ciotola. Aggiungete un pizzico di sale e lo zucchero .Sciogliete il caffè in acqua ben calda e lasciatelo raffreddare. In un’altra ciotola sbattete le uova con il latte di cocco , burro sciolto e raffreddato e caffè. Fatte un buco negli ingredienti secchi e versate dentro gli ingredienti liquidi (le uova con il latte di cocco) .Mescolate fino che diventa un impasto omogeneo. Io ho aggiunto in più 2 cucchiai di cocco grattugiato (nella ricetta originale non c’èra ) Con il composto riempite lo stampo di una ciambella o 12 stampi da muffin. Spolverizzate di cocco grattugiato e infornate, forno riscaldato a 180°-200° per circa 30 minuti .Fate come sempre la prova dello stecchino .


Fonte: www.cookaround.com


Buon fine settimana ...ciao!



Sformato di uova sode,cipolla e formaggio / Budinca cu oua fierte,ceapa si branza




Le poche uova sode che ci sono rimaste dopo Pasqua, le ho utilizzate per un tortino. E' gustosissimo e saporito, un ottimo piatto unico.

 Ingrediente
per 3 persone

-6 fette di pancarré
-4 uova sode
-2 cipolle grosse
-4 fettine di formaggio fuso light Inalpi
-3 cucchiai di olio di oliva extravergine o girasole
-3 cucchiai di formaggio grattugiato grana o parmigiano
-latte per bagnare il pane
-prezzemolo

Preparazione
Tagliate molto sottile le cipolle e fatele appassire in 3 cucchiai di olio extravergine, a fuoco basso, finché diventano leggermente dorate. Aggiungete un po’ di brodo di verdure o acqua e cuocete fino che si ammorbidiscono. Al termine salate e pepate. Sistemate le fette di pancarré su un piatto e bagnatele con latte per ammorbidirle. Ungere con l’olio il fondo della teglia (io vaschetta in alluminio di 20/15 cm. ) ,mettete 3 fette di pancarré ,sopra 2 uova tagliate a fette con l'apposito attrezzo ,metà di cipolla stufata e 4 fette di formaggio fuso . Sopra mettete le altre fette di pancarré ,altre 2 uova tagliate ,resto di cipolla e formaggio grana o parmigiano grattugiato .Irrorate sopra con poco olio e spolverizzate con prezzemolo fresco . Fate cuocere in forno caldo a 200 °, per circa 20-25 minuti. Servite caldo . Lo mangiato anche freddo e devo dire che mi è piaciuto anche cosi.




Buon weekend a tutti !



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